Cenni storici
Situato nel Comune di Montaldo Torinese, il Castello di Montaldo è frutto di una lunga e complessa storia costruttiva che può essere ricondotta a quattro fasi principali:
XI-XV secolo
Il Castello, fondato presumibilmente tra il 1011 ed il 1038 ad opera di Landolfo Vescovo di Torino, viene completato nel 1080 circa per mano dei successori Pietro Guidone e Cuniberto. L'assetto, in epoca Medievale, risulta costituito da due maniche ad "L" al quale vengono annesse le prime mura di difesa e l'impianto delle torri.
XVI–XVII secolo
Viene edificata la manica verso mezzogiorno ed inizia il processo di trasformazione delle facciate.
XVIII secolo
Carlo Emanuele Ferrero interviene significativamente trasformando il Castello in sontuosa Villa destinata a sua residenza principale; a questo intervento si deve l'aspetto prevalente dell'attuale Castello.
XIX secolo
Il Castello viene ceduto ai Gesuiti che apportano le ultime modifiche all'edificio portandolo pressoché all'attuale consistenza.
I Padri Barnabiti del Real Collegio Carlo Alberto di Moncalieri, utilizzatori dell'immobile dal 1861, vendettero il Castello, nel 1987, alla Società Castello di Montaldo.